Il sonno di Putin nella sua residenza di Valdai è protetto da 12 sistemi di difesa aerea, mentre altre regioni della Russia affrontano una grave carenza di protezione aerea. Intorno alla residenza di Putin a Valdai, sono stati installati 12 sistemi di difesa aerea — per lo più Pantsir — riporta Radio Svoboda, citando immagini satellitari. Nel frattempo, molte regioni russe affrontano una carenza di difese aeree. Il sindaco di Belgorod, una città di confine spesso presa di mira da attacchi con droni, ha ripetutamente dichiarato che la regione è criticamente carente di tali sistemi. Strutture strategiche come le raffinerie di petrolio, che negli ultimi mesi sono diventate obiettivi costanti, sono spesso lasciate quasi completamente scoperte. I filmati degli attacchi mostrano frequentemente la polizia locale che cerca di abbattere i droni in arrivo con armi di servizio. La priorità, tuttavia, è garantire che il dittatore del Cremlino dorma sonni tranquilli nel suo bunker sotto la guardia di una dozzina di sistemi di difesa aerea. Gli investigatori affermano che i sistemi sono montati su torri appositamente costruite. In precedenza, i ricercatori OSINT avevano contato sette sistemi lì; ora il numero è salito a 12. Valdai è anche sede di una residenza con il proprio ramo ferroviario privato, costruito per la amante di Putin, Alina Kabaeva. Secondo Dossier, i figli di Putin e Kabaeva vivono lì.